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Organi Collegiali

 

Nel sistema scolastico italiano gli organi collegiali sono organismi, composti dalle varie componenti, con compiti di governo e di gestione delle attività scolastiche.

Si distinguono in:

Consiglio di interclasse

  • Scuola elementare: Il consiglio di interclasse è composto da tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle classi interessate; presiede il dirigente scolastico o un docente, da lui delegato.

Consiglio di classe

  • Scuola media: tutti i docenti della classe e quattro rappresentanti dei genitori; presiede il dirigente scolastico o un docente, da lui delegato.
Consiglio d’Istituto
  •  è l’organo collegiale (D.P.R. 416/1974) formato dalle varie componenti dell’Istituto e si occupa della gestione e dell’amministrazione trasparente degli istituti scolastici pubblici e parificati statali italiani. Tale organo elabora e adotta atti di carattere generale che attengono all’impiego delle risorse finanziarie erogate dallo Stato, dagli Enti pubblici e privati. In esso sono presenti[1]: rappresentanti degli studenti (per le scuole secondarie di secondo grado), rappresentanti degli insegnanti, rappresentanti dei genitori e rappresentanti del personale ATA. Il Dirigente scolastico ne fa parte come membro di diritto. Nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie inferiori non sono rappresentati gli studenti e i seggi dei genitori sono raddoppiati. Il numero dei componenti del C.d.I. varia a seconda del numero di alunni iscritti all’Istituto.

   

Il Collegio Docenti dell’IC Milano Spiga in aderenza alla normativa vigente, in particolare del Decreto del Presidente della Repubblica 21 novembre 2007, n. 235(in GU 18 dicembre 2007, n. 293) e del Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la ComunicazioneNota 31 luglio 2008Prot n. 3602/P0, ha deliberato il regolamento per la scuola primaria e il regolamento per la scuola secondaria di primo grado, indicando altresì le modalità di ricorso all’Organo di garanzia d’Istituto.

  

Regolamento disciplinare Scuola Secondaria di I grado 

Il Collegio Docenti dell’IC Milano Spiga in aderenza alla normativa vigente, di cui si richiama di seguito la principale, ha deliberato il regolamento per la scuola primaria e il regolamento per la scuola secondaria di primo grado, indicando altresì le modalità di ricorso all’Organo di garanzia d’Istituto.

- Decreto del Presidente della Repubblica 21 novembre 2007, n. 235(in GU 18 dicembre 2007, n. 293)Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria.

- Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la ComunicazioneNota 31 luglio 2008Prot n. 3602/P0Oggetto: D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 -  Regolamento recante  modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto dellestudentesse e degli studenti della scuola secondaria (Nella Gazzetta n. 293 del 18.12.2007 è stato pubblicato il D.P.R  n. 235 del 21 novembre 2007 – Regolamento che apporta modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria)

Contro le sanzioni che prevedono l’allontanamento dalla scuola (sospensione) è ammesso ricorso da parte di chiunque vi abbia interesse (genitore o tutore) all’Organo di garanzia sotto istituito entro quindici giorni dalla comunicazione della sanzione comminata.

L’Organo di garanzia decide sull’impugnativa entro dieci giorni dalla sua presentazione. In caso di presentazione di ricorso, l’esecuzione della sanzione e/o del provvedimento alternativo è sospesa fino alla decisione dell’organo di appello.

  

Vademecum applicazione “Regolamento disciplinare Milano-Spiga – Scuola secondaria di I grado”

Nel momento in cui un alunno viola i propri doveri, la scuola ha previsto il ricorso ad una serie di sanzioni, graduate e proporzionate alla violazione commessa (ved. “Regolamento disciplinare Milano-Spiga”, riprodotto nelle pagine precedenti).

Procedura in caso di mancanze che prevedano un richiamo scritto

Il docente di classe

- Annota la mancanza sul Registro di classe.

- Compila il “Promemoria mensile delle sanzioni disciplinari” (una scheda di rilevazione conservata nel Registro di classe).

- Fa un richiamo scritto: una  nota sul Quaderno personale, nella sezione “Note disciplinari” (ved. pagine seguenti)

Il coordinatore di classe

-  Controlla periodicamente il “Promemoria mensile delle sanzioni disciplinari” (allegato al Registro di classe), per monitorare, in generale, il comportamento della classe e dei singoli alunni.

- Verifica le eventuali ripetute mancanze.

- Commina le sanzioni previste, avvisando il Dirigente scolastico.

- Solo nel caso in cui le infrazioni si riferiscano a gravi mancanze, per le quali è prevista la sospensione, chiede la convocazione di un Consiglio di classe straordinario.

I genitori

- Controllano in modo periodico e sistematico la sezione “Note disciplinari” sul presente Quaderno personale.

- Firmano, con sollecitudine, per presa visione.

- Possono, eccezionalmente, una volta sola per ciascun quadrimestre, giustificare nelle singole discipline la mancata esecuzione dei compiti. Il docente annoterà sul suo registro personale con una “g” (nel prospetto rilevazione delle assenze) l’avvenuta giustificazione.

    

Regolamento disciplinare Scuola Primaria

Il Collegio Docenti dell’IC Milano Spiga, in aderenza alla normativa vigente di cui si richiama di seguito la principale, ha deliberato il regolamento per la scuola primaria e il regolamento per la scuola secondaria di primo grado.

- Decreto del Presidente della Repubblica 21 novembre 2007, n. 235 (in GU 18 dicembre 2007, n. 293) Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria

- Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione. Nota 31 luglio 2008 Prot n. 3602/P0. Oggetto: D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 -  Regolamento recante  modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria (Nella Gazzetta n. 293 del 18.12.2007 è stato pubblicato il D.P.R  n. 235 del 21 novembre 2007 – Regolamento che apporta modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria.